Giorgio Faletti – Paura & Coraggio
La paura e il buio hanno la stessa luce.
La paura e il buio hanno la stessa luce.
È in momenti di grande decisione che si può misurare un uomo o una donna.
Mi è sempre parso che mi avreste condotta in qualche luogo dove vive un enorme ragno cattivo, grande come un uomo e che saremmo stati lì tutta la vita a guardarlo e a temerlo.
Gli indugi hanno fini pericolose.
Ci sono dei confronti che la vita non promette di evitare, ma permette al massimo di rinviare.
Se tracci col gesso una riga sul pavimento, è altrettanto difficile camminarci sopra che avanzare sulla più sottile delle funi. Eppure chiunque ci riesce tranquillamente perché non è pericoloso. Se fai finta che la fune non è altro che un disegno fatto col gesso e l’aria intorno è il pavimento, riesci a procedere sicuro su tutte le funi del mondo. Ciò che conta è tutto dentro di noi; da fuori nessuno ci può aiutare. Non essere in guerra con se stessi, vivere d’amore e d’accordo con se stessi: allora tutto diventa possibile. Non solo camminare su una fune, ma anche volare.
Non esiste presente senza passato. Sia le cose vissute in prima persona che quelle no, fanno parte della propria vita. Per me ricordare e non dimenticare è importante, e spesso riavvolgo le immagini mettendole accanto al presente per non far morire almeno i ricordi. A tutto c’è un perché, anche quando non lo capiamo con la mente, ma col cuore abbiamo compreso il suo senso profondo, la certezza del suo significato che però non riusciamo a tradurre in parole, o semplicemente abbiamo paura di farlo. Avere paura di qualcosa significa che “quel qualcosa” è davvero importante. Ci vuole più coraggio ed essere sinceri, per non lasciarci scappare nemmeno una sola possibilità di poterci cambiare l’unica vita che abbiamo ricevuto in dono e di cui dobbiamo prenderci cura, magari insieme.