Luca Bianchini – Poesia
Le parolacce, sulla bocca di chi non le dice mai, acquistano poesia.
Le parolacce, sulla bocca di chi non le dice mai, acquistano poesia.
Solo i grandi poeti riescono a donare messaggi universali e durevoli. I loro versi sembrano parlare di noi e talvolta mettono in discussione le nostre certezze, ci migliorano e ci fanno crescere.
Buonasera, maestosa stella lucente che incombe nel ciel sereno d’estate, insieme alle stelle cadenti attiri la gente. Il mar rispecchia lo splendore che sta emanando sulla terra e sui pianeti vicini. La notte passa velocemente e si schiarisce il cielo. Soleggiava, è il risveglio di tanti cuoricini che scalpitano qua e là. La natura fiorisce e si diffonde nell’aria un profumo grazioso e soave dell’astro perenne e del calicanto, che ispira al cardellino e al ciuffolotto un canto melodioso. Vedo il gran mar che con i suoi colori riavviva il paesaggio. La poesia degli adori è un infinito amare.
La poesia è un’ampolla di cielo in cui ognuno versa il cuore.
Un grano di poesia è sufficiente a profumare tutto un secolo.
Smettere di scrivere per paura che gli altri leggano è come nascondersi per paura che gli altri ci conoscano.
I poeti trasformano le parole in emozioni profonde. Dando vita la dove l’aridità ha prosciugato l’anima.