Alessandro Oliviero – Poesia
Quando il mondo avrà esaurito le parole degli uomini sarà costretto a utilizzare quelle dei poeti.
Quando il mondo avrà esaurito le parole degli uomini sarà costretto a utilizzare quelle dei poeti.
La poesia è la somma nata dalla unione tra filosofia e sentimento.
La poesia rumore del cuore… sottofondo di sensazioni in carezze di parole… volontà d’ascoltare e ascoltarsi, desiderio di guardare l’intimo di un sorriso, raccontare il silenzio… narrare la gioia per un vagito… dire tra sillabe amore ad ogni volto amato… dare in versi amore sapendo che, anche tra righe, coglierlo o leggerlo sarà sempre e solo immensa vitale emozione!
Per avere un’anima poetica bisogna farsi amica la follia, ed è solo con lei che si riesce a guardare il mondo a colori.
I fiori sono poesie scritte dal vento, cogliere un fiore è leggere il respiro dell’Universo tra i suoi petali.
Il poeta racchiude l’Universo dentro di sé senza possedere nulla! Ma la verità è che Il poeta ha paura di possedere qualcosa che vive già nel suo cuore!
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono così, voglio parlare di anime perse in sé stesse che lottano e cadono mille volte per una sola vittoria; vivere la loro solitudine come se fosse la mia, sentire l’assenza dell’amore che vorrebbero ricevere, reggere ai fallimenti che in realtà sono un po’ anche i miei; accettare le loro debolezze senza riuscirci fino in fondo. Ed è in questa forte empatia che riconosco ogni giorno il fascino disarmante della scrittura. L’entrare a far parte di mille mondi vivendone fisicamente uno soltanto.