Serena Cerullo – Poesia
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di storie.
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di storie.
Come il poeta lascia il suo segno tra le rime, così tu hai lasciato la tua impronta sul mio cuore.
Oggi verserò per te un altra lacrima di china,per sentirmi ancora incatenato a tesu questa pergamena.
Anche quando la poesia ha un significato, com’è di solito il caso, potrebbe essere sconsigliabile approfondirlo.
La poesia rumore del cuore… sottofondo di sensazioni in carezze di parole… volontà d’ascoltare e ascoltarsi, desiderio di guardare l’intimo di un sorriso, raccontare il silenzio… narrare la gioia per un vagito… dire tra sillabe amore ad ogni volto amato… dare in versi amore sapendo che, anche tra righe, coglierlo o leggerlo sarà sempre e solo immensa vitale emozione!
Cosa fa un poeta quando il mondo dorme? Ascolta il suo silenzio e si appresta a lasciar parlare l’anima!
I fiori sono poesie scritte dal vento, cogliere un fiore è leggere il respiro dell’Universo tra i suoi petali.