Michela Zanarella – Poesia
La poesia è musica nelle tempie, una melodia che mi rende capace di sentire la vita.
La poesia è musica nelle tempie, una melodia che mi rende capace di sentire la vita.
Nella mia vita la poesia e l’attività politica sono sempre state separate. Come scrittrice io volevo dire tutto quello che c’era da dire e questo significava godere di una libertà che non c’era. Le repressioni che ho subito mi hanno trasformato agli occhi degli altri in una persona che non rinuncia a dire la verità, ma la mia verità era semplicemente poesia.
Siamo tutti poeti, peccato che l’inchiostro è della penna di qualcun altro.
Attorno al sisma del destino cerco le mie ali.
Ci sono molti più applausi per chi recita poesie a memoria che per chi ha scritto quelle parole.
Spesso il poeta raccoglie sogni che altri hanno disperso e, cercadi far rivivere quei sogni emozionando.
Non mi preoccupo delle rime. Raramente ci sono due alberi uguali, l’uno accanto all’altro.