Émile Michel Cioran – Poesia
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
Non si scrive perché si ha qualcosa da dire, ma perché si ha voglia di dire qualcosa.
L’arrivedercialla prossima seragoditi il dì.
Perché scrivo…Scrivere, per me, è aprire i cassetti della memoria, dove ho riposto tante cose, nonostante la mia giovinezza… Scrivere mi fa molto spesso fuggire da questo mondo crudele e caotico senza morire… Un mondo troppo materialista, fatto di apparenza ed esteriorità, in cui si è, soltanto se si ha qualcosa… Un mondo indifferente ed egoista che non da più speranze e futuro a noi giovani… Un mondo che non ha nessun rispetto né per gli anziani, né per la salute, né per la natura. E, prima di finire, faccio mie le parole di Luca de Pieri: “Sono giovane e pieno di entusiasmo e scrivere per me è un modo per fare uscire le emozioni e le sensazioni che ho dentro; per questo motivo mi definisco più un paroliere che un poeta…”
Bisogna che una sensazione sia caduta bene in basso perché si degni di mutarsi in idea.
La parola va cercata perché sia giusta; non perché sia ricercata.
La poesia non salva il mondo, mi salva dal mondo.
La poesia è un soffio troppo leggero perché ne abbia avuto una forza un tempo e troppo profondo per non averne mai avuta una.