John Dryden – Poesia
Ballare è la poesia dei piedi.
Ballare è la poesia dei piedi.
La poesia non potrà mai essere per tutti i lettori.
Ci vuole più coraggio a concludere, che a fare un verso nuovo: tutti i medici e i poeti lo sanno.
Ci sono molti più applausi per chi recita poesie a memoria che per chi ha scritto quelle parole.
Se fossimo tutti poeti, di notte chiameremmo le metropoli galassie sovraffollate di stelle. Fortunatamente non lo siamo, le chiamiamo con i loro nomi e continuano ad essere sovraffollate solo di storie.
Anche quando la poesia ha un significato, com’è di solito il caso, potrebbe essere sconsigliabile approfondirlo.
La poesia a volte diventa espressione artistica del grido dell’anima. È quel momento in cui il pianto sommerso, giunge sino a quelle pallide mani che impugnano quella stilo, ossia quella penna che rende lugubre ciò che, alla sua origine, era un candido foglio di carta.