Alfred Edward Housman – Poesia
Buona poesia religiosa… è come essere giustamente e più discriminatamente apprezzati dai non devoti.
Buona poesia religiosa… è come essere giustamente e più discriminatamente apprezzati dai non devoti.
Scrivere di vite semplici, presentare i successi di un personaggio che cade e si rialza convinto di poter dar tutto è molto più facile di quanto si pensi. Le mie storie non sono così, voglio parlare di anime perse in sé stesse che lottano e cadono mille volte per una sola vittoria; vivere la loro solitudine come se fosse la mia, sentire l’assenza dell’amore che vorrebbero ricevere, reggere ai fallimenti che in realtà sono un po’ anche i miei; accettare le loro debolezze senza riuscirci fino in fondo. Ed è in questa forte empatia che riconosco ogni giorno il fascino disarmante della scrittura. L’entrare a far parte di mille mondi vivendone fisicamente uno soltanto.
Per me il più grande piacere nello scrivere non è in ciò di cui scrivo, ma nella musica interiore delle parole.
Nel riscaldare il cuore, la poesia stimola la mente e libera l’anima!
La poesia solo in piccola parte si trova negli innumerevoli libri detti di poesia.
Noi tutti scriviamo poemi; il problema è che i poeti sono quelli che scrivono con le parole.
I popoli si immaginano di odiare la poesia ed essi sono tutti dei poeti e dei mistici.