Pierre Reverdy – Poesia
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
La musica è l’incontro di pittura e poesia che si fondono nella danza delle note.
La poesia per me é la vita. Non saprei vivere e non potrei vivere senza di essa. La poesia é qualcosa di impalpabile, necessaria alla vita come l’acqua e l’aria. Essere poeta significa soffrire, infinitamente. Ma significa anche avvertire i più lievi palpiti del creato. La poesia può dare molto a chi la scrive e aiutare chi la legge. Fa più rumore un poeta che una dorata cupola di stelle. Senza la poesia il mondo sarebbe un deserto sconfinato. Se più persone leggessero poesie forse sarebbero migliori e se le persone fossero tante ad ogni latitudine il mondo sarebbe certamente migliore.
Ci sono atei di un’asprezza froce che tutto sommato si interessano di Dio molto più di certi credenti frivoli e leggeri.
La poesia vive nella profondità e nella sensibilità, nel silenzio e nel sentire, nei sussurri dell’anima e nei respiri affannati per le angosce del mondo.Nella poesia non risiede la biografia di un poeta; sicuramente la sua vita esprime il carattere dei versi, ma dal poeta riceve sussurri silenti senza però esserne la fotocopia.La parola è potente quando viene dall’anima, ma da sola non vale niente.Servono delle regole affinché acquisisca funzione poetica. Precise regole acustiche, ritmiche, formali, metriche. Oltre a bellezza, capacità evocativa e suggestione. In più, allitterazione, omofonia, rima; in poche parole “pathos”.Il poeta aspira la vita del mondo nel suo cuore, la trattiene il tempo necessario fino a che, quando la espelle ne esce una poesia.
Ma in fondo non si hanno degli amici, si hanno soltanto dei complici. E quando…
Vorrei stare tra le tue bracciacelarmi tra i tuoi capelli biondi color solescorrere il desiderio nel nostro destinoe osservare la vita con i tuoi occhi.