Giambattista Vico – Poesia
Il più sublime lavoro della poesia è dare senso e passione alle cose insensate.
Il più sublime lavoro della poesia è dare senso e passione alle cose insensate.
L’aforisma è la poesia per il pigro.
Bisogna fargliela conoscere, proporgliela, fargliela leggere ai giovani, la poesia. Bisogna creare occasioni di scoperta e di novità. Non si può dire che, soprattutto in questi ultimi anni, non lo si faccia. Ma l’esito è comunque incerto.
Un fiore sboccia in fretta e troppo in fretta muore, ma nell’aria il suo profumo non smetterà mai di profumare l’intero universo.
Cos’è la poesia? La poesia è il dolce suono della tua voce, il tuo viso delicato, i tuoi occhi profondi come l’oceano e belli come la luna. La poesia è una scultura che porta la tua forma.
La poesia è poesia solo se uno udendola da essa subito ci si senta colpito dentro; ancora prima di capirla o di dover essere indotto a darsi delle spiegazioni, miracoli.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.