Romano Battaglia – Poesia
Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere.
Le belle parole dei saggi e dei poeti di tutto il mondo mi aiutano spesso a dire quello che non so esprimere.
Le poesie sono cristalli che sedimentano dopo l’effervescente contatto dello spirito con la realtà.
Sento la tua labile presenza allontanarsi, avevo scommesso di portarti nel mio cuore ma prima che si fosse aperta la porta, tu sei scappata, lasciandomi da solo; ho voglia di riviverti per assaporare quel mio primo bacio con te, ma questa vita non mi offre la possibilità di tornare indietro, peccato… spero di incontrarti di nuovo in un’altra vita.
Il poeta, in fondo, non è migliore del truffatore: guadagna tanta più stima quanto più riesce ad analizzare i suoi dissidi interiori, spacciandoli per mali comuni.
La poesia è la luce di un lampo; quando è solo un accostamento di parole diventa semplice composizione.
Il pensiero prende forma di poesia, quando affiora un’emozione che non si riesce a contenere. Un’emozione intensa, immensa quanto l’eterno divenire, che ti assorbe a tal punto che anche i pensieri diventano melodia. E così diventi, per un attimo, “tutt’uno-con-te-stesso”, nel momento in cui il tuo pensiero si accorda perfettamente e magicamente al fluire dei tuoi stati d’animo. Trascrivendolo in poesia, ne rendi il mondo testimone. Il lavoro del poeta, è unicamente questo: egli trasforma un linguaggio musicale in un messaggio vocale, che è la ri-evocazione perpetua, quasi tangibile, delle proprie emozioni. Una sinfonia dell’essere – trionfo dell’empatia – che è l’espressione più pura e sincera dei sentimenti per se stessi, la natura e il mondo tutto. È la una nota che risuona, in uno sconfinato universo. È il battito del tuo umano cuore. Capita che d’improvviso ti imbatti, a tu per tu con la vita, nell’innocenza del primo amore. Ed è allora che accade. Prendi la penna, e lasci un segno sulla carta, nel tentativo di afferrare quell’intima vibrazione, evanescente come un soffio. Un soffio che normalmente arriva e se ne va, ma se ti poni in ascolto, in religioso silenzio, senti quanto forte riecheggia dentro di te, come un canto. Un canto che, in definitiva, è la voce della tua anima. Non c’è cosa più ardua, del tentativo di imprimere tutto ciò sulla carta. Eppure, da qualche parte, ne avverti la necessità…
Un grande poeta ha più cura del suo spazzolino da denti, il resto è un carie in versi.