Tommaso Gattai – Politica
L’insegna “la legge è uguale per tutti” nelle aule di tribunale volta sempre le spalle ai giudici. O sono essi stessi che voltano le spalle all’insegna?
L’insegna “la legge è uguale per tutti” nelle aule di tribunale volta sempre le spalle ai giudici. O sono essi stessi che voltano le spalle all’insegna?
Fa più paura la cattiva giustizia che i ladri, dai ladri cerchi di proteggerti, dalla cattiva giustizia non puoi proteggerti.
Chi vuol fare cadere questo Governo deve farlo guardandomi negli occhi, assumendosene la responsabilità.
Dato che esistono oratori balbuzienti, umoristi tristi, parrucchieri calvi, potrebbero anche esistere politici onesti.
Speriamo che il premier una volta che ci ha mostrato gli attributi si ricordi di rimetterli nei pantaloni, col berlusconiano candudù in giro non si sa mai.
La più grossa contraddizione della attuale moltitudine sta nel fatto del non rendersi conto che potrebbe, facendo lavorare le macchine a suo favore, avere orari di lavoro leggerissimi, un diritto al reddito di cittadinanza alto per tutti, servizi e denaro per ognuno. Ma questo sarebbe comunismo, serenità, rispetto per gli esseri umani.
“A cesare quel che è di cesare a Dio quel che è di Dio” ma uno come me me dove potrà mai ficcarsi? Dove mi si è apprestata una tana? (… ) in quale notte delirante, malaticcia, da quali golia fui concepito, così grande e così inutile?