Alexandre Cuissardes – Politica
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
Se non ci rispondono ci deludono, se ci rispondono non danno le risposte che ci saremmo aspettati, se prendono una decisione non soddisfano tutti, se piacciono a chi non ci piace non possono piacere a noi, servono a satira e giornalisti più che al paese, chissà perché continuano a provarci.
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Buchi bianchi e democratici”il terrorismo non passerà”,”la delinquenza non passerà”ma ormai qui passa tutto,è un colabrodo.
Ci sono politici che si credono statisti, giornalisti che si credono politici, magistrati che si credono infallibili, furbi che si credono intelligenti, disonesti che si credono come gli altri cittadini “perché così fan tutti”. E ci sono gli italiani che invece sono sicuri di essere stati fregati un po’ da tutti.
La democrazia vi dà la sensazione di poter scegliere.
Una parte della classe politica fa il suo interesse, poi quello dei suoi elettori, poi quello del paese, l’altra parte fa soltanto il suo di interesse.
Se non ci rispondono ci deludono, se ci rispondono non danno le risposte che ci saremmo aspettati, se prendono una decisione non soddisfano tutti, se piacciono a chi non ci piace non possono piacere a noi, servono a satira e giornalisti più che al paese, chissà perché continuano a provarci.
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Buchi bianchi e democratici”il terrorismo non passerà”,”la delinquenza non passerà”ma ormai qui passa tutto,è un colabrodo.
Ci sono politici che si credono statisti, giornalisti che si credono politici, magistrati che si credono infallibili, furbi che si credono intelligenti, disonesti che si credono come gli altri cittadini “perché così fan tutti”. E ci sono gli italiani che invece sono sicuri di essere stati fregati un po’ da tutti.
La democrazia vi dà la sensazione di poter scegliere.
Una parte della classe politica fa il suo interesse, poi quello dei suoi elettori, poi quello del paese, l’altra parte fa soltanto il suo di interesse.
Se non ci rispondono ci deludono, se ci rispondono non danno le risposte che ci saremmo aspettati, se prendono una decisione non soddisfano tutti, se piacciono a chi non ci piace non possono piacere a noi, servono a satira e giornalisti più che al paese, chissà perché continuano a provarci.
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Buchi bianchi e democratici”il terrorismo non passerà”,”la delinquenza non passerà”ma ormai qui passa tutto,è un colabrodo.
Ci sono politici che si credono statisti, giornalisti che si credono politici, magistrati che si credono infallibili, furbi che si credono intelligenti, disonesti che si credono come gli altri cittadini “perché così fan tutti”. E ci sono gli italiani che invece sono sicuri di essere stati fregati un po’ da tutti.
La democrazia vi dà la sensazione di poter scegliere.
Una parte della classe politica fa il suo interesse, poi quello dei suoi elettori, poi quello del paese, l’altra parte fa soltanto il suo di interesse.