Alexandre Cuissardes – Politica
In Italia siamo passati dall’esproprio proletario all’esproprio porchettaro.
In Italia siamo passati dall’esproprio proletario all’esproprio porchettaro.
Avremo una campionessa olimpionica in meno, qualche giornalista in meno, qualche magistrato in meno e troppi politici, o meglio troppi ambiziosi in più. Se almeno Valentina Vezzali usasse il fioretto in parlamento…
Questi politici servili e molto mediocri non modificheranno mai significativamente il porcellum da tempo in vigore nel nostro Paese. Costretti ad impiccarsi sceglieranno loro stessi la pianta. E sarà un prezzemolo come quella di Bertoldo.
La democrazia è cibo prezioso che va apprezzato e compreso ma troppo spesso è dato in pasto ai porci.
La politica è un po’ come il capitalismo. Sapete che cosa significa capitalismo? Fregare la gente.
In politica, come a teatro, i folli sono i personaggi più gradevoli.
La democrazia diretta diventa anarchia, il che non è certo peggio di una certa “democrazia rappresentativa”