Dominga Pandolfo – Politica
Rispettiamo i sentimenti degli altri, rispettiamo le loro ideologie politiche e cerchiamo di criticare di meno e fare di più.
Rispettiamo i sentimenti degli altri, rispettiamo le loro ideologie politiche e cerchiamo di criticare di meno e fare di più.
L’uomo ligio alle regole si rivolse al tribunale per avere giustizia, trovò porte sbarrate e fu condannato.L’uomo che aveva capito tutto si rivolse all’armaiolo per farsi giustizia, e giustizia ebbe.
Non invidio i politici. Deve essere terribilmente complicato parlare tanto senza dire niente.
È mio dovere offrire alla gente tutti i rimedi legittimi contro l’ingiustizia; una nazione che aspira a diventare libera deve conoscere le vie e gli strumenti per ottenere la libertà.
Il vero problema della rivoluzione armata è cosa fare quando si è finito di distruggere.
Se l’Italia, nell’ambito dell’Unione Europea, vuole svolgere un ruolo da leader ha bisogno di uomini aperti al dialogo, capaci di imporre le proprie idee senza timori reverenziali. Alla vigilia dei voli interplanetari e interstellari, cambiare passo e abitudini, mandando in pensione i vecchi dinosauri con il loro calesse; recidere le vecchie abitudini fatte dei soliti espedienti e mezzucci, tipiche astuzie “all’italiana”. Essere in sintonia con i tempi moderni, altrimenti le batoste da parte di Bruxelles saranno inevitabili. Essere lupo o agnello sacrificale.
È inaudito e inaccettabile che in un Paese come l’Italia, milioni di cittadini vivano alla soglia della povertà ed altrettanti nella povertà più nera, mentre la casta politica gozzovigli indisturbata fagocitando anno dopo anno miliardi di risorse.