Alexandre Cuissardes – Politica
Bersani e Berlusconi scendono in piazza, contro chi? Contro se stessi? Comunque il problema più grande è che dopo essere scesi in piazza risalgono, escono, tornano a rompere le palle.
Bersani e Berlusconi scendono in piazza, contro chi? Contro se stessi? Comunque il problema più grande è che dopo essere scesi in piazza risalgono, escono, tornano a rompere le palle.
La speranza non è l’ultima a morire, ma la penultima, prima vediamo morire lei, poi moriamo noi.
Le assemblee deliberanti si compongono sempre d’intriganti o di gente più o meno illuminata; questi ultimi quasi sempre ingannati, divengono per lo più gli strumenti ed i complici dei primi.
Non solo l’autorità delle leggi ci impone la disuguaglianza e la miseria, ma si prodiga anche affinché si diffonda un pubblico consenso.
In italia ci sono ruderi che conviene restaurare ed altri che conviene demolire per poi ricostruire, i partiti fanno parte di quei ruderi che sono da demolire se vogliamo ricostruire.
Vale di più il peso di un’opinione politica oppure il lavoro di un bravo operaio, di un bravo artigiano, di un bravo imprenditore, o più semplicemente la vita di una brava persona?
I politici continuano ad aprire tavoli, dovrebbero incontrarsi all’Ikea.