Alexandre Cuissardes – Politica
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Nelle elezioni in molti non sapevano chi votare, perché gli italiani prima andavano a destra, poi a sinistra e ad un certo punto erano disorientati. Alcuni si affidavano alla divina provvidenza, altri sostenevano che Dio non avrebbe avuto abbastanza tempo per votare al loro posto! Altri, spinti da umana pietà, donarono voti a qualche politico per non farlo dispiacere, convinti che nessuno avrebbe votato per lui! Alcuni cercavano un segno negli esteri, altri si ricordavano che i maya avevano ragione! Altri avevano avuto l’idea geniale che conveniva votare per i maya! Altri, sostenevano che avrebbero copiato dal vicino di urna! E fu così che gli italiani, che non sapevano abbinare nemmeno i loro stessi vestiti, e sono vestiti italiani, tentavano di abbinarsi i politici alle scarpe! E quindi, decisero di votare un personaggio che prima faceva comicità, nella speranza che almeno lui li facesse sorridere. Lui aveva detto loro che avrebbe mandato tutti a casa e agli italiani stava bene purché non fosse casa loro!
Bando di concorso poste italiane 2013: “le poste italiane assumono portalettere. Cercasi raccomandati per consegnare raccomandate.”
Quella donna è un pompiere, riesce a spegnere ogni fuoco dell’amore.
Quanti politici gravitano sulle nostre spalle; gravidi di promesse sterili!
Napolitano, accusato da Renzi di perdere tempo ha ribadito “non stiamo perdendo tempo”, ha ragione, sono gli italiani che vanno a votare quelli che perdono tempo.
Ci sono giorni in cui mi sento soddisfatto di ciò che ho fatto, poi ci rifletto un attimo e mi rendo conto di avere fatto le stesse cose che faccio quando non sono soddisfatto di ciò che ho fatto.