Alexandre Cuissardes – Politica
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.
Ai vincitori le guerre non bastano mai, agli sconfitti invece ne basta una sola.
La morte non guarda in faccia e rende a tutti pan per focaccia, ma troppo tardi.
È guerra aperta.Al centro dell’attenzionei protagonisti si scontrano,fioccano le scommessesu chi ammazzerà l’altro.Ma gli scommettitori non si accorgonoche sono loro i veri morti.
C’è sempre qualche politico idiota che afferma che i giovani non vogliono fare determinati lavori e che i posti di lavoro ci sono. Siamo nell’era dei computer e non ci vuole nulla a creare una banca dati con i posti di lavoro disponibili da proporre ai cinquantenni che hanno perso il lavoro. Oppure finiamola di dire stronzate!
Un capo, una persona, significano un padrone e milioni di schiavi.