Alexandre Cuissardes – Politica
In politica si parla tanto di vecchi e giovani, ma si tratta solo di montature giornalistiche messe in atto per nascondere una guerra in atto fra carte d’identità.
In politica si parla tanto di vecchi e giovani, ma si tratta solo di montature giornalistiche messe in atto per nascondere una guerra in atto fra carte d’identità.
Chi fa parte di una categoria che non riesce a far risalire la giustizia dal 154mo posto nel mondo e si candida a governare il paese dimostra una grande faccia tosta e deve vergognarsi non meno di chi lo “imbarca” o va ad applaudirlo.
Ora et labora, che intanto loro si divertono spendendo i tuoi soldi.
Il sogno era stato chiaro, non ce l’avrei fatta a vincere l’ultima battaglia, sarei morto. Ho preferito mandare gli altri al posto mio, il sogno di loro non ne parlava. Valeva la pena di provare. La battaglia è finita, adesso pregherò per i caduti e farò avvertire le famiglie.
Quando saremo tutti colpevoli, sarà la democrazia.
In questo paese il piangere è la norma, il sorridere richiede coraggio, per avere voglia di ridere invece bisogna essere folli, o politici.
Difficile far tornare i conti in un paese dove la gente cerca di pagare poco e chi governa cerca di prendere molto.