Paolo Libert – Politica
Dare fiducia alla classe politica italiana è come continuare a intonacare un muro che trasuda umidità. Una cosa inutile.
Dare fiducia alla classe politica italiana è come continuare a intonacare un muro che trasuda umidità. Una cosa inutile.
La politica che avrebbe il compito di tenere il paese unito invece lo divide, ci sono ormai più candidati che elettori, per fortuna la nazionale di calcio per 90 minuti ogni tanto e molte ore di bar riunisce il paese, speriamo che ai giocatori non venga in mente di chiedere una indennità di “quasi” parlamentari.
Il mio amore prevalente si chiama giustizia sociale.
Molti servitori dello stato servono se stessi ed i potenti, non lo stato. Il popolo invece serve i servitori dello stato ed al momento delle elezioni serve ai potenti, per il resto non serve a un cazzo, anzi no, serve a servire.
Nel frattempo i più volenterosi anche se in Cassa Integrazione troveranno un lavoro, magari non ufficiale, dal quale deriverebbero entrate in più in famiglia.
Quando esco dalla cabina elettorale mi sento un abitante di Sodoma.
Le elezioni sono vinte da uomini e donne principalmente perché la maggior parte della gente vota contro qualcuno piuttosto che per qualcuno.