Alexandre Cuissardes – Politica
In un paese serio le elezioni servono a mettere alla prova i migliori, non a scegliere il meno peggio.
In un paese serio le elezioni servono a mettere alla prova i migliori, non a scegliere il meno peggio.
Parafrasando “colpirne uno (1) per educarne cento (100)” forse averne potuto “licenziare uno (1) a suo tempo, ne avrebbe potuti salvare cento (100)” in seguito.
C’è un malinteso fra chi ci guida e noi. Loro dicono di prenderci per mano per portarci nel futuro a testa alta, mentre noi ci sentiamo invece presi per il culo e portati verso il burrone a testa bassa.
I politici sono come i pannolini: vanno cambiati spesso e per lo stesso motivo.
Cambiare mille volte idee, fare nuovi progetti, non serve a niente se non si cambiano le persone.
Se, come molti dicono, quella alle mafie è una guerra allora è persa in partenza. Non si è mai visto vincere una guerra fatta a chi ha soldi, armi e soldati con i codici, le regole, le carte bollate e la costituzione.
Qualcuno era comunista perché sognava una libertà diversa da quella americana.