Claudio Visconti De Padua – Politica
Non è l’indifferenza dei politici a spaventarmi ma l’immobilità degli indignati!
Non è l’indifferenza dei politici a spaventarmi ma l’immobilità degli indignati!
L’odio che dovrebbe essere ai nostri tempi una fiammella morente, dato l’eccesso di zelo dettato dai fondamenti religiosi, oggi inverosimilmente sembra essere più arzillo di altri tempi.
Se non credi veramente in ciò che stai facendo, nelle ragioni per cui lo stai facendo e nelle persone che lo fanno insieme a te non puoi infiammare le menti e i cuori e promuoverne l’impegno verso una causa.
Chi arriva ad occupare la prestigiosa carica di presidente del consiglio del governo italiano, dovrà fare i conti con un branco di lupi famelici e un’orda di iene sanguinarie. Non soltanto antagonisti del campo avversario; ma anche membri della propria compagine.
La politica non è altro che la maschera dei perdenti e la tomba dei vincenti.
“Lei si che conosceva l’amore”, si adoperava sulla fragilità dell’anima amava i suoi difetti dei pregi li considerava come dei bonus, perché il vero amore è amare anche l’amaro!
In molti vi accerchieranno, vi vesseranno, tenteranno di ferirvi in tutti i modi possibili. Costoro non sono coloro che vi odiano per i vostri difetti, sono coloro che vi odiano per i vostri pregi, per le vostre doti, per la vostra semplicità. Queste anime torbide guardandovi vedranno uno specchio riflesso nei loro occhi, e in quello specchio vedranno proiettate tutte le cose che avranno ambito ma mai raggiunto.