Alexandre Cuissardes – Politica
In molti degli ultimi suicidi le vittime mettono soltanto il gesto finale, tutto il resto lo ha messo lo stato.
In molti degli ultimi suicidi le vittime mettono soltanto il gesto finale, tutto il resto lo ha messo lo stato.
Berlusconi appare improvvisamente per quello che è: un vecchio arnese, incapace di pensare il futuro e ossessivamente legato ai suoi vecchi rancori. Odia sempre le stesse cose e le stesse persone, odia l’informazione libera ed i liberi giornalisti e neanche la morte, come nel caso di Biagi e Montanelli, placa il suo odio. Odia Di Pietro, colpevole di aver contribuito a cancellare per sempre quel sistema di corruzione politica e di connivenze politico-economiche al quale Berlusconi imprenditore deve tutto. Odia la magistratura o chiunque metta il naso nei suoi affari. Un uomo così non è in grado di offrire al Paese nessun futuro, può soltanto trascinarlo in queste sue senili ossessioni.
Chi è convinto che oggi non esistano più né la destra, né la sinistra, secondo me fa centro!
Mentre i clandestini sbarcano nel sud del paese e sappiamo come ed a che prezzo per loro e noi, i politici si imbarcano in governi commissioni ed incarichi, non sappiamo come ma sappiamo a che prezzo (solo) per noi.
Ma se in parlamento ci sono mafiosi e la mafia si combatte con le leggi e le leggi sono fatte dal parlamento forse qualcosa non quadra.
Malattia di disservizio. A molti politici andrebbe riconosciuta come malattia di servizio la presbiopia, che li porta a vedere soltanto lontano, cioè dove sono i loro interessi e le loro ideologie, e non vicino, accanto alla gente.
Dopo i primi vagiti ormai passiamo direttamente ad usare l’inglese, all’italiano ci penseremo poi. Forse.