Alexandre Cuissardes – Politica
Molti “nordisti” devono fare un passo indietro nelle loro critiche al meridione, ma molti “sudisti” devono fare un passo avanti per non meritarle.
Molti “nordisti” devono fare un passo indietro nelle loro critiche al meridione, ma molti “sudisti” devono fare un passo avanti per non meritarle.
Il tribunale è una arena dove troppe volte vince il più forte non chi è nella ragione, l’avvocato che fa assolvere un colpevole o fa dare il torto a chi non lo ha vince la sfida, fa bene il suo lavoro ma fa male alla vera giustizia, del resto ad un innocente fanno lo stesso danno sia i giudici scarsi che i grandi avvocati che spesso tutelano i peggiori.
La differenza fra un politico onesto e uno disonesto è che quello onesto fa ciò che è giusto quando gli conviene, quello disonesto fa solo quello che gli conviene.
Dobbiamo bonificare il sottosuolo marcio e corrosivo della nostra società. E bisogna farlo insieme, società civile, Stato, forze politiche senza eccezione alcuna. Solo riacquisendo intangibili valori morali la politica potrà riguadagnare e vedere riconosciuta la sua funzione decisiva.
Gli onesti che sono vittime di errori giudiziari spesso sperano in cuor loro di diventare delinquenti.
Voi avete fiducia nell’ordine attuale della società, senza pensare che quest’ordine è soggetto a rivoluzioni inevitabili… Il grande diventa piccolo, il ricco diventa povero, il monarca diventa suddito… Ci avviciniamo alla situazione di crisi e al secolo delle rivoluzioni
Questa non è la destra, questo è il manganello. Gli italiani non sanno andare a destra senza finire nel manganello.