Alexandre Cuissardes – Politica
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.
Le critiche ai magistrati non uccidono, ma le sentenze ingiuste sì.
A chi ci trova pieni soltanto di livori spieghiamogli per bene che non siamo noi di fuori. A chi continua a parlare di questa come democrazia mettiamogliela in un sacco, che se la porti via. A chi continua a parlarci di futuro diciamoglielo pure che se lo cacci in culo. E chi promette per avere prendiamolo a calci nel sedere.
In Italia si vive col terrore del nuovo, c’è un istinto di conservazione che impedisce al nostro Paese di reggere la concorrenza.
Il confine tra socialismo e capitalismo è la stupidità.
Lo scontro generazionale esiste soltanto fra i politici, fra la gente comune non esiste e non è mai esistito, gli incazzati contro i politici partono da zero e vanno fino a 110 anni, e ce l’hanno con tutti i politici, da zero a 110 anni.
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.