Alexandre Cuissardes – Politica
I morti che servono sono quelli che una parte politica può rinfacciare all’altra parte, quelli dei quali debbono vergognarsi tutti vengono ignorati.
I morti che servono sono quelli che una parte politica può rinfacciare all’altra parte, quelli dei quali debbono vergognarsi tutti vengono ignorati.
Il primo maggio, la festa dei politici?
A uccidere la democrazia di una nazione è il disinteresse del suo popolo verso la politica. Quando non si vuole compiere lo sforzo di capire la politica si cade nel luogo comune del “sono tutti uguali” e ci si lascia fregare, non si è in grado di comprendere se chi ci ci rappresenta sta davvero facendo gli interessi della colletività o i propri. Un cittadino informato e consapevole è l’arma democratica più letale che ci sia.
Ormai troppo spesso essere moderati, riflessivi, significa essere perdenti.
La classe politica, in guerra con gli elettori. Ecco la vera lotta di classe!
Una delle frasi più “istruttive” dell’anno è quella detta da una nessuno ad una non ispettore di polizia.
Non invidio i politici. Deve essere terribilmente complicato parlare tanto senza dire niente.