Antonio Recanatini – Politica
Quando il potere rende il cittadino un miserabile c’è poco spazio per le parole, non serve affatto discutere, servono esclusivamente resistenza e azione.
Quando il potere rende il cittadino un miserabile c’è poco spazio per le parole, non serve affatto discutere, servono esclusivamente resistenza e azione.
Aprile dolce dormire. Ma in questi tempi l’aprile è soltanto l’ennesimo mese dell’ingiusto morire.
Applicando l’insegnamento della mia zia Marina le dico di essere stato e di essere di gran lunga il migliore presidente del Consiglio che l’Italia abbia potuto avere nei suoi 150 anni di storia.
Trovo che il patriottismo sia un un atteggiamento antisolidale.
L’unità nazionale è il bene primario da tutelare e consolidare.
Ci vogliono incoscienza e coraggio per dire che “si cercano accordi fra le parti politiche” quando queste non rappresentano più che pochi credenti, mentre fuori dai palazzi monta la rabbia. Rabbia che, pur essendo forte, è infinitamente inferiore a quella di chi ancora e per ora tace.
Ora et labora, che intanto loro si divertono spendendo i tuoi soldi.