Jean-Paul Malfatti – Politica
In tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce.
In tempi di elezioni anche il diavolo si confessa, fa la comunione e poi se ne va facendo il segno della croce.
Non dubitare mai della mia amicizia. Se ti chiamo “amico” è perché ti considero tale!
Il vero poeta ha il cuore come padre e l’anima come madre, le sue poesie dunque fanno dell’eternità la propria culla e in essa si identificano come perenni e immortali.
La vita è molto di più di ciò che si può vedere con gli occhi e toccare con le mani. Provate a guardarla con il cuore e a toccarla con la anima, solo così scoprirete la sua genuina essenza e la vera ragione della sua esistenza.
La poesia è sempre stata presente e disponibile, sia nell’armonia dell’universo che nella semplicità e nei colori della natura. I poeti e i drammaturghi, in virtù della loro sensibilità, fantasia e ispirazione, non fanno altro che darle voce e tradurla in parole scritte, affinché essa possa non solo essere sentita dalle distaccate orecchie di giacchio degli umani, ma anche notata e letta dai loro distratti e noncuranti occhi carnali.
La politica non è una scienza, come molti signori professori s’immaginano, ma un’arte.
Poiché sono solo contro tutti, mi è difficile diffendere la propria patria, per tanto a male in cuore decido di accettare l’esilio.