Alexandre Cuissardes – Politica
“Chi semina vento raccoglie tempesta”, ma non sempre è vero, chi ha seminato il vento in questo paese si è ben preparato per la tempesta, lasciando scalzi e nudi al freddo e all’acqua i soliti imbecilli.
“Chi semina vento raccoglie tempesta”, ma non sempre è vero, chi ha seminato il vento in questo paese si è ben preparato per la tempesta, lasciando scalzi e nudi al freddo e all’acqua i soliti imbecilli.
L’offerta politica ci offre,ambiziosi,riciclati,razzisti del sud,razzisti del nord,buonisti a senso unico,riciclati,illusionisti,incantatori di perdenti,contorni a piacere,forse capiremmo meglio un menù fisso.
È stato un acceso dibattito televisivo,noè stata l’ennesima lite in tv.È stato un confronto democratico,noè stato un’altro esempio di maleducazione.Sono le regole della democrazia,nosono le regole dei partiti.Non è previsto dalla costituzione,nonon conviene ai partiti.La mancanza di finanziamenti mette a rischio la sopravvivenza della democrazianomette a rischio la sopravvivenza dei partitila protesta è antipoliticanola protesta è antiquestapolitica.
Non si fa politica con la morale, ma nemmeno senza.
A volte si conoscono e giudicano gli uomini per come sono morti e non per come sono vissuti.
Io sono fiducioso! Il male non può vincere sempre, devo dire che il tempo di un ravvedimento nazionale è arrivato; azzarderei a dire: anche troppo in ritardo. Ancora un poco e saremmo decisamente caduti nel baratro! La speranza, è la prima veste della resurrezione!
L’ottima repubblica è quella dove ciascuno è eletto a fare quello officio al è nato, perché allora regge la ragione. Pessima è dove fa officio contra quello per che è nato, perché la regge il caso. Mista è dove in parte fanno l’ufficio secondo la natura et i parte non, perché regge la raggione e il caso insieme.