Alexandre Cuissardes – Politica
Si parla tanto di politici di razza ma non si specifica mai di che razza,… forse è per pudore.
Si parla tanto di politici di razza ma non si specifica mai di che razza,… forse è per pudore.
È una brutta bestia la vita, anche quando non hai più niente che te la faccia apprezzare è così difficile riuscire a toglierla di mezzo.
Restare onesti in un paese dove l’onestà non è premiata è difficile ma in un paese dove è addirittura punita è praticamente impossibile.
Chiamarla casta è sbagliato, chi fa politica dice sempre di farlo per il bene del paese, visto come vanno le cose ed a chi fanno del bene evidentemente il paese sono loro e forse la casta siamo noi.
Per avere una Italia nuova:Ci vuole un rapporto armonico e sinergia tra la sinistra, centro, destra,questi vincoli ci saranno sempre, la scienza ci insegna tra polo positivo e negativo con la purezza dell’acqua si trasforma in un buon conduttore di elettricità.
Chi non si è mai “ammazzato troppo” di lavoro è molto meno stanco di chi invece ha sempre lavorato ed ha quindi molta più forza per poter urlare e rivendicare i diritti dei lavoratori veri, diritti che ha fatto anche suoi, pur non avendone titolo.
Questo paese ha avuto per un quarto di secolo un regime fascista e per mezzo secolo un regime democristiano, anche se con forti minoranze democratiche. I sedimenti del secondo prevalgono tuttora su quelli del primo, ma oggi andiamo verso un sistema inedito che li assomma e li mischia, e che meriterebbe di essere studiato antropologicamente. Servirebbe Gramsci, più di Marx.