Pasquale Festa Campanile – Politica
– Il Duce della Dacia ci conduce in Cappadocia.- Dici Decio?
– Il Duce della Dacia ci conduce in Cappadocia.- Dici Decio?
Io capisco che certi miti possano crollare quando qualcuno “osa” metterli in discussione o palesarne la poca onestà, ma sono convinto che è proprio dall’ammissione degli errori e dalla riflessione profonda sulle responsabilità che tutto si possa ricostruire. Attaccare e offendere chi sottolinea delle palesi e concrete verità, denota solo proselitismo cieco senza alcuna capacità indispensabile di autocritica.
Finché i giornalisti saranno lo zerbino dei politici non scriveranno mai la verità conforme alla realtà.
Vomito quando medito guardando questo fottuto mondo che crolla nella merda… che cede ad ogni futile tentazione. Vomito quando vedo rammolliti che vanno avanti e altri sputare sangue cercando di raggiungerli mentre sono imbrigliati nelle catene subdole di questa consunta società… vomito, vomito!
La crescente influenza delle donne è l’unica cosa rassicurante nella nostra vita politica.
Tutte le repubbliche sono perfetti nonsensi. Chiedere con insistenza per rischiare la morte è la nostra ultima perversione. Veniamo dalla notte, andiamo nella notte. Perché viviamo nella notte?
Hanno i soldi per la guerra, ma non possono sfamare i poveri.