Walter Di Gemma – Politica
Come si può avere il senso dello stato in uno stato che fa senso?
Come si può avere il senso dello stato in uno stato che fa senso?
I politici del nostro tempo non hanno orecchie per sentire ne occhi per vedere; una sola missione: la lotta per la supremazia del proprio ego su quello dell’avversario.Avversario? Si, termine abusato, come se avessero perso di vista che non è una gara in cui vince il più forte, ma l’assemblea in cui tutti e dico tutti devono riorganizzare la realtà del paese che han voluto a tutti i costi governare.Son quelli che abbiam spedito noi, scelti a nostro avviso non tra i più competenti ma tra i meno peggio. Il servizio qualità non registra una sola stelletta di approvazione.Diceva bene chi sosteneva che “il più pulito ha la rogna”.Per quanto mi riguarda non sono apolitica, anzi ci credo davvero a patto che si costituisca una classe ex novo senza nessun contatto con chi ci ha preceduti. La rogna, si sa, è contagiosa!
Basta scontri, serve dialogo.
A dire il vero, se le classi inferiori non ci danno il buon esempio, a che cosa servono? Esse tuttavia sembrano essere assolutamente prive del senso di responsabilità morale.
Il perfetto politico parla dei sogni tuoi, pensando agli affari suoi.
Lei è di destra come il padre e con le labbrucce siliconate spara a zero contro Berlusconi, poi però fa chiamare il padre per farsi produrre il film.
I politici che hanno rovinato la nostra nazione per punizione riceveranno una lauta pensione con in più una ricca liquidazione.