Spinoza – Politica
In realtà in Italia non c’è la censura. È che ci piace parlare d’altro.
In realtà in Italia non c’è la censura. È che ci piace parlare d’altro.
Non so con quale criterio sia stato determinato il valore di cambio ma qualcuno ci è riuscito. In italia si pagano venti euro per un voto che vale quattro soldi.
Il quotidiano buonsenso popolare è sempre un passo avanti rispetto alle teorie dei politici.
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
Non è una inezia accettare che la menzogna e l’imbroglio ci vengano presentati come unica forma di governo: la democrazia è imperfetta, ed è bene sapere che solo la nostra decisione può migliorarla.
Restare onesti in un paese dove l’onestà non è premiata è difficile ma in un paese dove è addirittura punita è praticamente impossibile.
Capisco perchè i dieci comandamenti sono tanti chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un’assemblea.
Non so con quale criterio sia stato determinato il valore di cambio ma qualcuno ci è riuscito. In italia si pagano venti euro per un voto che vale quattro soldi.
Il quotidiano buonsenso popolare è sempre un passo avanti rispetto alle teorie dei politici.
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
Non è una inezia accettare che la menzogna e l’imbroglio ci vengano presentati come unica forma di governo: la democrazia è imperfetta, ed è bene sapere che solo la nostra decisione può migliorarla.
Restare onesti in un paese dove l’onestà non è premiata è difficile ma in un paese dove è addirittura punita è praticamente impossibile.
Capisco perchè i dieci comandamenti sono tanti chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un’assemblea.
Non so con quale criterio sia stato determinato il valore di cambio ma qualcuno ci è riuscito. In italia si pagano venti euro per un voto che vale quattro soldi.
Il quotidiano buonsenso popolare è sempre un passo avanti rispetto alle teorie dei politici.
Il cretino applaude anche chi raglia, soprattutto quando si avvicinano le elezioni.
Non è una inezia accettare che la menzogna e l’imbroglio ci vengano presentati come unica forma di governo: la democrazia è imperfetta, ed è bene sapere che solo la nostra decisione può migliorarla.
Restare onesti in un paese dove l’onestà non è premiata è difficile ma in un paese dove è addirittura punita è praticamente impossibile.
Capisco perchè i dieci comandamenti sono tanti chiari e privi di ambiguità: non furono redatti da un’assemblea.