Benjamin Disraeli – Politica
La determinatezza non è il linguaggio della politica.
La determinatezza non è il linguaggio della politica.
Un politico saggio non rifiuterà mai una genuflessione o un rapimento mistico, se l’opinione prevalente se li aspetta.
Al vincitore nessuno chiederà mai conto di quello che ha fatto.
Duro mestiere quello di politici. Hanno un popolo da illudere, gli elettori da non deludere, la loro ambizione da soddisfare, la magistratura da evitare.
Dopo tre giorni il pesce puzza,ma lui non lo sa,perché è morto.Anche il politico spesso puzza,anche prima dei tre giorni,ma forse ha problemi di olfattoperché il suo puzzo non lo sente,ed ha problemi di uditoperché anche se glielo urlanoche puzzanon capisce.Oppure sarà morto,come il pesce…no,forse è una cozza,molto attaccata alla scoglio del potere.
Non posso sottrarmi a un’assunzione di responsabilità verso la nazione. Confido che vi corrisponda una analoga collettiva assunzione di responsabilità.
Fra i due litiganti il terzo perde. Nell’eterno scontro politico fra destra e sinistra il vincitore è incerto, è certo invece il perdente, la parte migliore del paese.