Beppe Grillo – Politica
Siamo in un nuovo Woodstock.
Siamo in un nuovo Woodstock.
In un Paese nel quale Governo ed Opposizione han le stesse facce da circa 31 anni,dove il volto nuovo è “Sceso in campo” nel settembre 1994,il popolo non può che esser complice.
In Italia siamo passati dall’esproprio proletario all’esproprio porchettaro.
Fino a quando anche un solo voto andrà ad un partito o ad un suo esponente tutta la classe politica si sentirà legittimata a continuare a prendere per il culo l’intero paese.
Le banche ti chiedono soldi e fiducia, però legano la biro a una catenella.
L’esibizione di Faust. Si è venduto l’anima senza entrare in politica.
Quando l’ideologia prende il posto del buon senso, siamo rovinati.