Isabella Bertolini – Politica
La crociata laicista è un’offesa alla libertà di espressione.
La crociata laicista è un’offesa alla libertà di espressione.
Ormai dobbiamo prendere atto che in alto non esistono colpevoli, tutte le colpe sono soltanto della colpa, che ha deciso di esistere.
Continuando a dire che siamo tutti uguali, che abbiamo gli stessi diritti, facciamo un favore solo ai peggiori.
Lo scontro generazionale esiste soltanto fra i politici, fra la gente comune non esiste e non è mai esistito, gli incazzati contro i politici partono da zero e vanno fino a 110 anni, e ce l’hanno con tutti i politici, da zero a 110 anni.
In Italia il dialogo fra politica e cittadini dà gli stessi risultati di un colloquio fra un muto ed un sordo.
Siccome in ogni paese di solito i peggiori superano i migliori e per essere eletti serve la maggioranza i candidati tendono a promettere di più a tutti ma poi a favorire i peggiori che sono notoriamente più esigenti e rompiscatole dei migliori.
Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente.