Marcel De Corte – Politica
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Il comunismo non è altro che l’intellettuale moderno al potere, convinto di saper convertire in realtà il mito che il suo cervello, sradicato dalla realtà, ha concepito in un mondo di cui egli è il solo autore.
Ormai dobbiamo prendere atto che in alto non esistono colpevoli, tutte le colpe sono soltanto della colpa, che ha deciso di esistere.
Si può vivere in questo mondo senza preoccuparsi del denaro? Non si può dirigere la Chiesa con le Avemarie.
La democrazia trapassa in nepotismo.
“La legge non ammette ignoranza”. Ma gli ignoranti non sono i più bisognosi di tutela?
I regimi autoritari bandendo la libertà decadono, mentre quelli democratici favorendo il puralismo tendono a diventare autoritari.
Se non denunciamo siamo vigliacchi, se denunciamo rischiamo vendette, se ci difendiamo commettiamo un reato, c’è una quarta possibilità?