Charles Bukowski – Politica
La politica é come cercare di inculare un gatto.
La politica é come cercare di inculare un gatto.
La razza umana mi ha sempre disgustato. Ciò che, in sostanza, me la rende disgustosa è la malattia dei rapporti familiari, il che include il matrimonio, scambio di potere e aiuti, cosa che, come una piaga, come una lebbra, poi diviene: il tuo vicino di casa, il tuo quartiere, la tua contea, la tua patria… tutti quanti che s’abbracciano stronzamente gli uni agli altri, nell’alveare della sopravvivenza, per paura e stupidità animalesca.
Democrazia è il nome che diamo al popolo ogni volta che abbiamo bisogno di lui.
Anche se tutti, noi no!
È più utile al paese un anziano pensionato che coltiva l’orto o porta i nipotini a scuola che un nuovo arrivato in politica.
L’arte della politica consiste nel convincere i cittadini che è cosa buona e giusta che essi siano sempre fregati dai governanti, praticamente è l’arte dell’ipnosi.
Il segreto per avere la coscienza sempre pulita è quello di non usarla mai, ed in genere i Politici lo sanno benissimo.