Oscar Wilde – Politica
Mi diverto a parlare di politica. Ne parlo tutto il giorno. Ma non posso sentirne parlare. Non so come gli sventurati membri della Camera riescano a sopportare quei lunghi dibattiti.
Mi diverto a parlare di politica. Ne parlo tutto il giorno. Ma non posso sentirne parlare. Non so come gli sventurati membri della Camera riescano a sopportare quei lunghi dibattiti.
O si fa la costituzione o si muore.
Adoro i partiti politici: sono gli unici luoghi rimasti dove la gente non parla di politica.
Un tempo il nemico era oltre frontiera, oggi è nel “palazzo”.
Pare incredibile, ma la madre dei “pescecani” e dei “sanguisuga” riesce sempre a dare alla luce una bella cucciolata di esemplari già cresciuti e pronti per le rapine, proprio alla vigilia di ogni elezione.
Quello che io penso sia utile è di avere il governo il più vicino possibile a me e lo stato, se proprio non se ne può fare a meno, il più lontano possibile dai coglioni.
Nel vedere gli impettiti commessi dietro ai presidenti di camera e senato viene da pensare che l’Italia è l’unico paese al mondo dove le statue hanno un lauto stipendio.