Stefano Alesi – Progresso
Leggere e scrivere, era lì che si doveva fermare il progresso, invece non è stato capace neanche di insegnarlo a tutti, per inventare cose pericolose e conservare l’analfabetismo.
Leggere e scrivere, era lì che si doveva fermare il progresso, invece non è stato capace neanche di insegnarlo a tutti, per inventare cose pericolose e conservare l’analfabetismo.
Esiste una sola alba e un solo tramonto per ogni giorno invece noi vediamo tante albe senza tramonto come quella che un giorno sparirà il governo e ci autoconserveremo.
Questa è un epoca che segna l’egoismo di massa in cui tutto viene messo in vista sulla finestra, per nascondere il vuoto presente nelle case e nei cuori.
Il tempo non ha briglie, è come un cavallo imbizzarrito che il condottiero non riesce a fermare.
Mi chiamarono pazzo nel 1896 quando annunciai la scoperta di raggi cosmici. Ripetutamente si presero gioco di me e poi, anni dopo, hanno visto che avevo ragione.Ora presumo che la storia si ripeterà quando affermo che ho scoperto una fonte di energia finora sconosciuta, un’energia senza limiti, che può essere incanalata.
Patetica eppure grandiosa è la capacità dell’essere umano di credere nel futuro nonostante l’amarezza e la piccolezza del suo destino.
Il lavoro non sarà la distrazione più bella però si la più utile.