Enza Sampò – Progresso
La perversione del futuro è l’annullamento del corpo. Il sesso sarà virtuale: senza più corpi, ma con la testa.
La perversione del futuro è l’annullamento del corpo. Il sesso sarà virtuale: senza più corpi, ma con la testa.
Ogni progresso è basato sull’universale e innato desiderio che ogni organismo ha di vivere meglio di quanto gli permette il suo reddito.
Il progresso per i ricchi ha certamente prodotto cose meravigliose, ma per i poveri ?
L’umanità si prende troppo sul serio e specialmente si sopravvaluta. Il vero valore, si vedrebbe nel confronto, speriamo pacifico, con le altre civiltà che popolano l’immenso universo. Se si calcola che per l’attraversamento di tutte le galassie, alla velocità della luce, si impiegherebbero venti anni, è quindi probabile che alcune migliaia di altre civiltà esistano nell’immensità dell’universo. Molti avvistamenti e molte storie riguardano il mondo alieno. Sembra che alcune delle tecnologie più avanzate, cadute in nostro possesso, siano di origine aliena. Tecnologie che erano a bordo di astronavi extraterrestri che avevano subito delle avarie e quindi incapaci di far ritorno negli spazi interstellari. Se non fosse per i segreti militari, la folta schiera di impostori e visionari, verremmo a conoscenza di alcune interessanti verità sul mondo alieno.
Basta giungere alla vecchiaia per diventare più indulgenti; non vedo commettere errore che non abbia commesso anche io.
Il progresso non è altro che brancolare da un errore all’altro.
Ogni rivoluzione del pensiero che si rispetti incontrerà ostacoli e resistenze.