Spinoza – Religione
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell’obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.
Il credo di ognuno va ritenuto santo o empio solo in ragione dell’obbedienza o della riottosità e non in ragione della verità o della falsità.
L’essenza del sentimento religioso non si lascia imprigionare in nessun ragionamento. C’è in questo sentimento qualche cosa che sfugge.
Perdonami o Signorenon per quello che ho fattoma per quello che non ho fatto.
I Santi non sono tali perché immuni da colpe dinnanzi a Dio, ma perché hanno saputo lavare gli altri dal peccato.
Esser Mandeo è pigmentarsi d’informazioni. Nato gemello del cristianesimo, lo gnosticismo, entrò subito in attrito con esso e tutte le varie ramificazioni soprattutto per il suo “pessimismo reale”. Non era per il popolo, per la plebe, il movimento religioso voleva sapere voleva risposte, nutrimento per eletti e dotati. Una delle sue conclusioni concettuali era che esistono tante forme di culto per quanti ne professano l’autorità. Pensiero troppo anarchicamente complicato per poter tenere sotto il maglio le masse ignoranti. Fatti estinguere… Conviene professare la Fede del non fare domande.
Se Dio non ha ancora distrutto la stoltezza umana l’ha fatto solo per pietà.
Niente è vostro, tutto è di Dio, costruire confini non vi aiuterà a niente. Dio stesso distrugerà i vostri confini e le vostre paure tramite voi stessi!