Michele Gentile – Religione
Se un frutto acerbo vale tutte le tue follie e nostro Padre ancora non ha perdonato neppure il pianto di un bambino eviterà la sconfitta.
Se un frutto acerbo vale tutte le tue follie e nostro Padre ancora non ha perdonato neppure il pianto di un bambino eviterà la sconfitta.
Grazie, Signore, perché tu metti nel mio cuore la gioia di lodarti.
Incontro sempre più uomini tristi e insoddisfatti, affannati dalla vita, poi fra le braccia mi ritrovo un bambino e di Lui osservo comportamenti, gesti e desideri… è facile capire come Dio si manifesti nella persona di quest’ultimo.
In verità tremo per il mio paese quando considero che Dio è giusto.
O Signore, quando leggo la Tua Bibbia, come ancora nel mio avido scetticismo, ho dei momenti di fede gentile! O Signore, perché mi tormentasti e mi tormenti coll’incertezza?
Dove non c’è credo, non c’è bestemmia.
A tutte quelle persone che si sono chieste “cosa fa Dio mentre in Abruzzo muoiono tante persone?” Voglio rispondere che Dio sta a guardare come l’uomo usa il libero arbitrio per distruggersi costruendo case di carta pesta. Dio si comporta sempre da gran Signore. Non prendiamocela con Lui ma con noi stessi.