Filippo Brini – Religione
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!
Gli dei sono tutti ciechi, sordi e muti, ma taluni sostengono che ci guardano, ci ascoltano e ci parlano!
Dedicata a quei bambini che non assaporano la vita, che non sanno cosa sia il Natale, che non vivono la pace della Pasqua, dedicata a quegli angeli che non si nutrono quando hanno fame e si dissetano quando trovano l’acqua. Dedicata a voi, prede di mosche e zanzare, vittime dell’indifferenza umana, che benché maltrattati, mal nutriti, portare nel cuore vivo il significato forte dell’amore di Dio. Siete l’esempio per il mondo intero.
Ogni giorno Dio mette alla prova le persone speciali, affinché questi trovino la forza in Lui di andare avanti!
Gli antipodi della religione: il cristianesimo, porgi l’altra guancia, e il fondamentalismo, prendi il kalashnikov.
Ciò che più desidero? La pace. Ciò che più mi appaga? Un sorriso vero. Ciò che più vorrei per i miei cari? La salute. Ciò che più temo? Il futuro. Ciò che più apprezzo? La sincerità. Ciò che più detesto? L’ipocrisia. Ciò che più riscontro? L’indifferenza. Ciò che più non comprendo? La superficialità. Ciò che più non perdono? La violenza sui bambini. Ciò che più vorrei si ricordasse di me? La differenza. Ciò che più prego? La salute delle persone. Ciò che più spero Lui possa perdonarmi? Non aver perdonato abbastanza. Ciò che più vorrei per me? Riuscire a fare la Sua volontà.
Non c’è bisogno che Dio ci ami: basta che ci guidi.
Dio mi guardi dall’uomo che si proclama fiaccola che illumina il cammino dell’umanità. Ben venga l’uomo che cerca il suo cammino alla luce degli altri.