Angela Cicolari – Religione
Se è Dio ad insultare lo spirito si può autoperdonare?
Se è Dio ad insultare lo spirito si può autoperdonare?
La vera divinità dell’universo è la stupidità, ella è onnipresente ed onnipotente.
Di notte un ateo crede quasi in un Dio.
Ogni libro, o frase o pensiero, ha il suo verso: la natura infatti ha due lati. Non “giusto” o “sbagliato”, ma orario e antiorario.
Ne sono certa: le parole non sono un’arma. Esistono per loro stesse, per amore di quello che spiegano e raccontano, e per la realtà che si respira tra le righe.Sono sempre le azioni, invece, che, nel bene o nel male, costruiscono o distruggono.
La sofferenza è un ritrovarsi insieme a Dio.
Forse sono fatta male io, forse do troppo peso al dolore e poco ai momenti eclatanti che compongono la vita. Forse sono “troppo piccola e ignorante” per comprendere alcuni destini, ma non riesco a vedere nulla di miracoloso e magico in quei bimbi massacrati dalla guerra. In quel bambino violentato e ucciso, colpa dell’uomo? Sicuramente. Ma perché quei “figli”? Perché non i nostri? Non è forse destino questo? Ci sono madri che continuano a chiamare, a gridare, a urlare a squarcia gola un nome che non c’è più, mentre altre abbracciano con un sorriso il proprio figlio. Davanti a questi eventi, mi riesce difficile “comprendere” il miracolo di un disegno”.