Chiara Lubich – Religione
Io sono nella misura in cui dico “si” al progetto di amore che Dio ha per me.
Io sono nella misura in cui dico “si” al progetto di amore che Dio ha per me.
La religione che piace a DioNon sapete il digiuno che preferisco?Desistere dalle inique trame,sciogliere i vincoli del giogo, mandare liberi gli oppressi,spezzare ogni giogo,dividere il tuo pane con l’affamato,ospitare il misero senza ricovero,vedere uno ignudo e vestirlo,e non sottrarsi davanti al tuo fratello bisognoso.Allora la tua luce spunterà come l’aurorae le tue ferite ben presto guariranno,la tua giustizia ti camminerà davantie dietro a te la gloria del Signore.
É stata sempre una caratteristica della religione di affermare -a livello minimale- che vi sono universi o regioni dell’esperienza oltre ciò che è evidente. Tanto che la scienza quanto la religione devono essere intese come sforzi compiuti dall’uomo per protendersi verso il non evidente.
Il bello di essere cristiani è poter fare tutto ciò che si vuole potendo poi contare su confessione e pentimento.
La giustizia e la salvaguardia del creato non possono che essere frutto dell’impegno solidale di tutti nel perseguire il bene comune.
Chi non lotta, non ha vittoria.
Chi non crede in Dio non crede in se stesso!