Silvana Stremiz – Religione
La fede è un percorso dove molti strada facendo si perdono.
La fede è un percorso dove molti strada facendo si perdono.
Le cicatrici dell’anima sono indelebili.
Non è bello il viaggio, ma quello che conta è la destinazione! O mio Signore, fa che ogni mio passo sia, oggi e sempre, rivolto a un cammino che mi conduce verso di te.
I miracoli così come definiti dalla chiesa non esistono. Esistono invece manifestazioni straordinarie “miracolose” come guarigioni improvvise anche molto eclatanti; ma questo non è dovuto ad un intervento “divino”, bensì alla straordinaria capacità, all’enorme intensità con la quale il “miracolato” crede nella sua guarigione per cui questo avviene. Queste straordinarie capacità, questa incrollabile fede, sono doti rarissime negli esseri umani. La quasi totalità degli individui pur desiderando, anche intensamente, che avvenga il “miracolo” della loro guarigione, purtroppo, nello stesso tempo no ne sono convinti; ci sperano ma non ci credono. Al contrario di quei pochissimi che vogliono e credono, senza tentennamenti, con tutte le loro forze nella loro guarigione. Per quello che riguarda i miracoli sanciti dalla chiesa; qualcuno ha detto: non credo nei miracoli; ci crederò soltanto quando un arto amputato ricrescerà. Ma questo non si è mai verificato!
La barbarie non trova spazio nel costituendo regno dei cieli.
Ama Dio, avrai tutto.
Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.
Le cicatrici dell’anima sono indelebili.
Non è bello il viaggio, ma quello che conta è la destinazione! O mio Signore, fa che ogni mio passo sia, oggi e sempre, rivolto a un cammino che mi conduce verso di te.
I miracoli così come definiti dalla chiesa non esistono. Esistono invece manifestazioni straordinarie “miracolose” come guarigioni improvvise anche molto eclatanti; ma questo non è dovuto ad un intervento “divino”, bensì alla straordinaria capacità, all’enorme intensità con la quale il “miracolato” crede nella sua guarigione per cui questo avviene. Queste straordinarie capacità, questa incrollabile fede, sono doti rarissime negli esseri umani. La quasi totalità degli individui pur desiderando, anche intensamente, che avvenga il “miracolo” della loro guarigione, purtroppo, nello stesso tempo no ne sono convinti; ci sperano ma non ci credono. Al contrario di quei pochissimi che vogliono e credono, senza tentennamenti, con tutte le loro forze nella loro guarigione. Per quello che riguarda i miracoli sanciti dalla chiesa; qualcuno ha detto: non credo nei miracoli; ci crederò soltanto quando un arto amputato ricrescerà. Ma questo non si è mai verificato!
La barbarie non trova spazio nel costituendo regno dei cieli.
Ama Dio, avrai tutto.
Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.
Le cicatrici dell’anima sono indelebili.
Non è bello il viaggio, ma quello che conta è la destinazione! O mio Signore, fa che ogni mio passo sia, oggi e sempre, rivolto a un cammino che mi conduce verso di te.
I miracoli così come definiti dalla chiesa non esistono. Esistono invece manifestazioni straordinarie “miracolose” come guarigioni improvvise anche molto eclatanti; ma questo non è dovuto ad un intervento “divino”, bensì alla straordinaria capacità, all’enorme intensità con la quale il “miracolato” crede nella sua guarigione per cui questo avviene. Queste straordinarie capacità, questa incrollabile fede, sono doti rarissime negli esseri umani. La quasi totalità degli individui pur desiderando, anche intensamente, che avvenga il “miracolo” della loro guarigione, purtroppo, nello stesso tempo no ne sono convinti; ci sperano ma non ci credono. Al contrario di quei pochissimi che vogliono e credono, senza tentennamenti, con tutte le loro forze nella loro guarigione. Per quello che riguarda i miracoli sanciti dalla chiesa; qualcuno ha detto: non credo nei miracoli; ci crederò soltanto quando un arto amputato ricrescerà. Ma questo non si è mai verificato!
La barbarie non trova spazio nel costituendo regno dei cieli.
Ama Dio, avrai tutto.
Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.