Antonino Gatto – Religione
C’è sempre una volta nella vita in cui ti senti sola. C’è sempre una volta nella vita in cui ti sbagli.
C’è sempre una volta nella vita in cui ti senti sola. C’è sempre una volta nella vita in cui ti sbagli.
Il difficile non è morire per la fede, ma vivere per essa.
Sta, quindi a noi decidere di alzarci ad aprire a Cristo per averlo ospite della nostra mensa, partecipe della nostra famiglia, pronto ad ascoltare e a condividere le nostreansie e le nostre speranze, il riso e le lacrime, il cibo semplice della tavola e le confidenze del cuore. Se Cristo non passasse e non bussasse noi resteremmo soli, immersi nel nostro male, nelle colpe, nella nostra fragilità. Se noi non aprissimo, egli se ne andrebbe passando oltre. Grazia divina e libertà umana si incrociano, lui con noi, noi con lui.
Penso che Dio sia soprattutto giusto e che non sarà possibile barare con lui. Conteranno le intenzioni, buone o cattive, che ci hanno spinto a fare qualcosa, e non gli effetti dei nostri atti.
La religione di una persona è ciò che più gli interessa, e la tua è il successo.
La preghiera fedele, umile e fervente, penetra senza dubbio il cielo, da cui è certo che non può tornare vuota.
Quante difficoltà s’incontrano nel praticare il bene! Ma Gesù terrà conto di tutto!