Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) – Religione
Dio non ci dimentica mai; siamo noi che dimentichiamo Lui.
Dio non ci dimentica mai; siamo noi che dimentichiamo Lui.
Il signor Sempere credeva che Dio vivesse un po’, o molto, nei libri e per questo dedicò la propria vita a condividerli, a proteggerli e ad assicurarsi che le loro pagine, come i nostri ricordi e i nostri desideri, non andassero mai perdute, perché credeva, e fece credere anche a me, che finché fosse rimasta una sola persona al mondo capace di leggerli e di viverli, sarebbe restato un frammento di Dio o di vita.
Le montagne sono quei luoghi dove Dio ha ritratto le sue dita quando ha finito d’impastare il mondo.
Non so se a Natale nacque il figlio di Dio, quello che so è che nacque un bambino e mi basta per festeggiare perché ogni bimbo che nasce è la speranza del mondo che rifiorisce.
Alleandosi a un potere politico, la religione aumenta il suo potere su alcuni uomini, ma perde la speranza di regnare su tutti.
Ell’è tanto utile cosa questa pace! Ella è tanto dolce cosa per questa parola pace, che dà una dolcezza alle labbra! Guarda el suo opposito, a dire guerra! È una cosa ruvida tanto, che dà una rustichezza tanto grande, che fa inasprire la bocca.
L’ateo può essere semplicemente uno la cui fede e il cui amore sono concentrati sugli aspetti impersonali di Dio.