Pier Paolo Pasolini – Religione
Una religione cattiva è sempre una religione.
Una religione cattiva è sempre una religione.
Se fai posto a “Dio” nel tuo cuore, ti sarà impossibile liberartene.
Se riesci a vedere la Luce, tutto diventa più chiaro, sia nel cuore che nella vita.
Ecco, io vengo come un ladro; beato chi veglia e custodisce le sue vesti per non andare nudo e non lasciar così vedere la sua vergogna.
Nazareno, tu che restituisci la voce ai muti e la vista ai ciechi, avresti potuto privarmi della parola e degli occhi. Avresti potuto rendermi pazzo e annebbiare per sempre la mia mente. Sarei diventato uno dei tanti derelitti coperti di mosche e stracci che dormono nella Gehenna. Vivrei ammassato intorno alle mura della città gridando frasi senza senso, con la mano tesa in cerca di un pezzo di pane. La gente guarderebbe dall’altra parte e cambierebbe strada per evitarmi. Sarei uno degli ultimi, uno di quelli che tu ami maggiormente.
San Pietro, San Pietro, sei sicuro di sapere cosa apre quella chiave?
Non dubito che Dio esista; ma, se non esistesse, quale inganno si prenderebbe la nostra anima?