Anastasio Alberto Ballestrero – Religione
La preghiera è innanzitutto una dimensione del nostro essere, una realtà della nostra persona.
La preghiera è innanzitutto una dimensione del nostro essere, una realtà della nostra persona.
Gesù aveva due padri ma nessuno dei due ha mosso un solo dito per aiutarlo nel momento del bisogno…
Solo l’inutilità del primo diluvio ha impedito a Dio di mandarne un secondo.
La religione è un male necessario che può essere anche un bene, ma il suo obbligo ereditario o indotto molto spesso fa più male che bene.
Tutte le chiese, tutte le comunità religiose mancano del contrassegno più importante della Verità. Essendo fondate su una fede rivelata ed essendo perciò legate ad una serie di specifici eventi storici, sono prive di validità universale. È sostanzialmente inutile ricercare tra le varie tradizioni religiose quale sia la religione vera: quel che importa è agire bene. Compiere il Bene, la Virtù, per amore del Bene stesso relativizza non tanto la verità bensì l’esistenza delle singole comunità religiose, le quali si presentano ormai più come un ostacolo che come una via al conseguimento dell’unica religione morale, la sola davvero uguale per tutti.
Il Papa ha detto che non crede nell’evoluzionismo. Sono d’accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta.
Siamo solo di passaggio, eppure siamo passati troppo oltre. Abbiamo preso un passo sbagliato, ma presto tutto passerà. Ce la passeremo certamente male, quando tutto sarà passato. Lui non ce la fa farà passare liscia: il passaggio è breve, presto tutti dovremo “scendere”.